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OLIVIERO PIACENTI                          11 settembre 1955 - 12 novembre 2016

Fotografo, videomaker, grafico, autore, regista, attore ed esperto in comunicazione.

Nel 1968, all'età di 13 anni, scrive la sua prima sceneggiatura: "Il vento del Nord", un lungometraggio che riesce a realizzare in 8mm e che presenta al pubblico e alla stampa il febbraio del 1973.

 Dal 1974 al 1975 collabora con la redazione ternana de "IL Messaggero" scrivendo articoli sportivi e sulla cultura.

 Nel 1975  partecipa come protagonista in “Raffaele” di Vitaliano Brancati per la regia di Eduardo Tozzi con il Gruppo Teatrale I Casventini di Sangemini nella rassegna dei gruppi teatrali umbri a Perugia, Terni, Città di Castello, Foligno, Todi e Marsciano organizzata dall’Associazione Umbra Decentramento Artistico Culturale.

 Nel 1976, dopo aver ottemperato agli obblighi di leva, apre la sua attività di fotografo che nel corso degli anni integra con la grafica, il teatro, il cinema, la radio, l'informatica e l'organizzazione di eventi.

Dal 1978 per tre anni è stato Direttore dei programmi radiofonici di Radio AUT-Todi, fondatore Giancarlo Guardabassi, e per altri tre conduttore di due programmi di successo, uno di intrattenimento: "L'Altra Radio" e uno di informazione: "CIAK si gira".

Nei primi anni '80 viene scritturato dalla compagnia "GruTeaTer" , compagnia nata all'interno delle acciaierie di Terni con il così detto teatro operaio , con la quale conosce Benno Besson, considerato dalla critica il più acuto allievo di Brecht, e partecipa a tre spettacoli come protagonista: "Gli aviatori" da B.Brecht, "La torre di scatole" e "I novanta giorni " di Gianfilippo della Croce.

Subito dopo è "attor giovane" nella commedia goldoniana "L'osteria della posta" con la compagnia veneziana "La Zueca" di Attilio Duse.

Nel 1986 entra nel campo della moda dove organizza una serie di sfilate che presenta insieme a madrine d'eccezione: Elsa Martinelli, Agostina Belli e la grande Franca Valeri.

Sempre in quegli anni fonda la compagnia teatrale "Lo specchio" che insieme a Flavio Cipriani mette in scena "Lisistrata" e "Le nuvole" di Aristofane, "L'arte della commedia" di Eduardo de Filippo, il "Macbeth" da una riscrittura di E. lonesco e tanto altro dove è regista e interprete.

Dagli anni '90 realizza una serie di calendari tra i più famosi: Paris 1991, Rimembranze 1992, QueenArt2000, La Passione e il Sangue 2003, Lady Burlesque 2014.

Dal 1992 al 1997 è fotografo ufficiale al Salone Margherita di Roma (II Bagaglino) per la sartoria MARIMA e del costumista Maurizio Tognalini per i programmi trasmessi prima da RAI1 poi da Canale 5 e fotografo nell'alta moda romana per la griffe Grace Pear di Graziella Pera.

Nel 1992 entra a far parte della sua vita artistica e umana la pittrice, poetessa e scrittrice Paola Contili che lo affiancherà  fino alla sua scomparsa in ogni sua attività, un matrimonio artistico e un “Amore” che suggellerà la loro complementarietà straordinaria in una viva ed eterna simbiosi.

Sempre in quegli anni si occupa di informatica e del nascente Internet costruendo siti di comunicazione culturale in particolare per le arti visive.

Nel 1998 è aiuto regista e curatore del casting per il film "The devils'eye" di Giuseppe Perruccio per la Eleonora Duse Film International.

Negli anni '2000 realizza una serie di cortometraggi di cui uno "Ciccio Bauer und múller", nel febbraio del 2009, approda a Berlino.

Nel 2005 collabora con l'attore e regista Beppe Chierici in alcuni spettacoli teatrali tra cui la prima assoluta italiana di "Teatro senza animali" di J.M.Ribes e negli anni successivi "La strada maestra" di Cechov, "Il gran rifiuto" da "L'avventura di un povero cristiano" di Ignazio Silone.

Nell'aprile del 2008 conosce a New York Ellen Stewart ( La Mama ETC) e la segue, nel settembre dello stesso anno, a Madrid per il XXXII Congresso Mondiale del Teatro insieme a Moreno Cerquetelli per la trasmissione "Chi è di scena" condotta da Rosanna Cancellieri su RAI3.

Nel settembre del 2009 organizza la"Settimana Futurista" in occasione dei 100 anni del Futurismo con una serie di iniziative: mostre con opere originali di artisti futuristi, teatro, cinema, aperitivi e cene futuristi; a conclusione: volantinaggio da un aereo durante il "Gran Concerto per Trattori" con 12 professori d'orchestra che "suonavano" con il motore del mezzo agricolo.

Dal 2009 collabora con il Centro per lo Studio e la Promozione delle Discipline Artistiche della Danza e del Ballo diretto da M.Cristina Adriatico di L'Aquila per quanto riguarda la comunicazione e gli spettacoli.

Dal 2010 entra nel progetto europeo Modeland "Laboratorio del paesaggio" promosso dalla Provincia di Terni dove si occupa di formazione, promozione e tutela del paesaggio e dove ne è il direttore artistico, tenendo conferenze sul tema insieme all'Arch. Rossella Amato presso lo IED (Istituto Europeo di Design) di Roma. A tutt'oggi organizza eventi e spettacoli legati alla stessa tematica.

Nel 2013 cura la grafica del libro "La cattiva erba" di Beppe Chierici su Georges Brassens e la parte visiva dello spettacolo che ne consegue per tutta la penisola. Mette in scena lo spettacolo teatrale “Un aereo a bassa coa…” dove compie un excursus dalla sua nascita agli anni 80 e racconta la vita popolare del suo paese  intessuta in una trama che porta gli avvenimenti  in tutto il mondo.

Nel 2014 da un'antica filastrocca del '500 fa nascere quattro maschere umbre alla maniera della Commedia dell'Arte e le mette in vita con uno spettacolo nel febbraio 2015, insieme alla costumista e pittrice Paola Contili, ottenendo un enorme successo di critica e di pubblico. Scrive e interpreta insieme Paola Contili, la piccola piece teatrale “Donna Ursina e la mistura miracolosa”  basandosi su una storia realmente accaduta nel 600.

Ideatore de"Il Trionfo del Carnevale" e la nascita delle Maschere Umbre della Commedia dell'Arte, nel febbraio 2015 ha organizzato il Carnevale di Avigliano Umbro con una serie di iniziative dedicate all'argomento e nell'occasione ha presentato la nascita delle Maschere Umbre della Commedia dell'Arte, uscite dalla sua fantasia e dalla matita di Paola Contili su ispirazione di un'antica filastrocca risalente al 1500/1600. Autore e co-autore insieme a Paola Contili dei canovacci dello spettacolo di cui è regista.

EXPO 2015 - In collaborazione con il gruppo CRAMST di Orvieto e il Centro Studi Gauli di Dunarobba le Maschere Umbre della Commedia dell'Arte sono state ospiti nel Kip Pavilloon delle Nazioni Unite dal 19 al 21 ottobre 2015 con tre/ quattro spettacoli giornalieri presentando le peculiarità del nostro territorio risquotendo un notevole successo. Nel decumano si sono prestate ad essere fotografate e a fare selfie con gli ospiti dell'EXPO incuriositi dai personaggi

Già molto malato, è solo grazie alla collaborazione sempre più attiva di Paola Contili che mette in piazza "Il Trionfo del Carnevale 2016" ad Avigliano Umbro, dove affianca la stessa nella direzione artistica della seconda Edizione. Memorabili la "Battaglia dei Rioni", il "rogo di Pippinaccio" e naturalmente mette in scena lo spettacolo delle Maschere Umbre della commedia dell''Arte: "D'Amore e disaccordo".

Presente a maggio nonostante i disagi fisici al raduno Nazionale Maschere Italiane a Parma con tutto il sostegno di  Paola Contili e le Maschere Umbre della Commedia dell'Arte in rappresentanza dell'Umbria

Il 28 agosto 2016 con l’aggravarsi delle sue condizioni, temendo l’avvicinarsi della sua dipartita, dona tutto il suo archivio storico alla sua compagna d’arte Paola Contili, per metterlo in salvo, affinché lo custodisca a sua discrezione per tutta la vita e le affida la completa paternità delle Maschere Umbre per proseguire il loro grande progetto.
Il 15 ottobre 2016 cura Insieme a Paola Contili che  ne è stata Presidente Pro-tempore, l'inaugurazione della nuova sede dell'Associazione Il Laboratorio del Paesaggio di cui è il direttore artistico e socio fondatore.

In pochi mesi, per una gravissima e repentina malattia al cuore, la sua vita si spegne all’età di 61 anni, la mattina del 12 novembre 2016 non prima di aver consegnato nelle mani della sua compagna artistica Paola Contili, in uno straziante momento, le chiavi della sua “fucina” di genio ed artista.